L’Azienda Agricola Cepol ha annunciato il suo ingresso nell’innovativo progetto di filiera corta “L’Alveare che dice sì”. Si tratta di un’iniziativa nata a Parigi, diffusa poi in tutta Europa e in Italia, che consente di acquistare on line i migliori prodotti messi in vendita direttamente dagli agricoltori, viticoltori e artigiani locali. Il ritiro avviene poi in punti prestabiliti, con la possibilità di incontrare i produttori.
“Non è un normale e-commerce, ma un progetto di economia partecipativa dove la componente umana è preponderante – spiega Sara De Conto, responsabile commerciale di Cepol – Noi produttori apriamo la vendita settimanale on line qualche giorno prima della consegna, in modo da gestire le disponibilità e offrire sempre prodotti freschi, senza sprechi. Percepiamo una remunerazione giusta per i nostri prodotti, il cliente finale sa esattamente che vino acquista, conosce chi lo produce e sostiene quindi la micro-economia del territorio. Per il momento stiamo sperimentando L’Alveare in Lombardia nella zona di Varese e ci espanderemo anche in Veneto. Ci rivolgiamo a un consumatore consapevole, ma desideriamo che questa iniziativa venga conosciuta anche dai più scettici: si ricrederanno quando potranno parlare direttamente con noi e dare così il giusto valore economico e umano al frutto del nostro lavoro”.
Con questo sistema, i vini Cepol di possono acquistare sul sito www.alvearechedicesi.it. Rimane inalterata la vendita diretta al pubblico in Cantina, fra le colline di Conegliano-Valdobbiadene patrimonio Unesco.